Whistleblowing e pneumatici
CambioPulito, è questo il nome della piattaforma promossa dall’Osservatorio sui flussi illegali di Pneumatici e PFU – che comprende Ecopneus, EcoTyre e Greentire (che da sole si occupano della gestione di circa l’85% del totale nazionale), Legambiente, Confartigianato, CNA, AIRP e Federpneus - per tutelare e incoraggiare il whistleblowing in questo settore così da promuoverne e sostenerne la legalità e la trasparenza.
Ma facciamo prima un breve passo indietro: cos’è il whistleblowing? Con questa locuzione anglosassone, che letteralmente significa “soffiare il fischietto”, si fa riferimento alla denuncia da parte di un dipendente di pratiche illecite e fraudolente all’interno di pubbliche amministrazioni o di aziende private.
Una pratica che da qualche giorno in Italia è normata da una legge dedicata: risale al 15 novembre 2017 il via libera definitivo della Camera dei deputati alla legge che introduce in Italia il whistleblowing, tutelando quei dipendenti che segnalino attività illecite di cui sono venuti a conoscenza per ragioni di lavoro.
Gli illeciti nella filiera dei pneumatici
La piattaforma CambioPulito è stata lanciata online lo scorso maggio per favorire la segnalazione riservata e anonima di situazioni di irregolarità e illegalità – dalla commercializzazione in nero all’evasione del contributo ambientale per il riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) – riscontrate dai dipendenti lungo l’intera filiera. Una filiera che in Italia conta oltre 50mila aziende.
A cinque mesi dall’apertura di CambioPulito, da un primo bilancio sull’andamento della piattaforma emergono 122 segnalazioni registrate (quasi una al giorno) per 80 aziende interessate, una prima dimostrazione dell’efficacia del sistema di whistleblowing.
A protezione dell’ambiente, ma non solo…
Contrastare le pratiche fraudolente e le irregolarità del comparto dei pneumatici significa tutelare l’ambiente, ma non solo.
Gli illeciti generano ogni anno tra le 30 e le 40 mila tonnellate di PFU inesistenti per il fisco e fuori dal limite fissato dalla legge per il sistema nazionale di gestione, finanziato dai cittadini e dalle vendite regolari.
Come segnalare illeciti su CambioPulito
La segnalazione di pratiche illegali su CambioPulito avviene completamente in forma anonima e riservata.
Le informazioni registrate passano poi al vaglio di Legambiente, passando attraverso fasi di “presa in carico”, “valutazione”, “decisione”, con possibili richieste di informazioni integrative o chiarimenti al segnalante (sempre tramite la piattaforma online e in forma anonima) per poi arrivare a una condivisione con i membri dell’Osservatorio.
Le segnalazioni vengono poi passate alle Forze dell’Ordine.