Spedizioni rifiuti di plastica

10 Luglio 2023
Spedizioni rifiuti di plastica

Dal 1° gennaio 2021 le spedizioni di rifiuti di plastica tra Paesi sono regolate da nuove norme che l’UE ha introdotto attuando la Decisione presa da 187 paesi nel maggio 2019, durante la 14a Conferenza delle Parti della Convenzione di Basilea.

Con il Regolamento delegato (UE) 2020/2174, le nuove voci che vengono utilizzate per la classificazione dei rifiuti di plastica pericolosi (A3210)non pericolosi (B3011) o che richiedono un’attenzione particolare (Y48) sono state inserite nel Regolamento UE 1013/2006.

Inoltre, sono state introdotte nel Regolamento UE 1013/2006 anche le nuove voci per le spedizioni all’interno dell’OCSE (AC300) e dell’UE (UE48 e UE3011).

Spedizione e trasporto rifiuti di plastica: la procedura

A seconda del tipo di rifiuti di plastica e della destinazione finale (intra-UE, OCSE, non OCSE) si applicano procedure differenti.

Esportazioni dall’UE dei rifiuti di plastica

  • L’esportazione dall’UE ai paesi non appartenenti all’OCSE di rifiuti di plastica pericolosi A3210 e dei rifiuti di plastica difficili da riciclare Y48 è vietata.
  • L’esportazione dall’UE verso paesi non appartenenti all’OCSE di rifiuti puliti, non pericolosi e destinati al riciclaggio B3011 può essere autorizzata solo a determinate condizioni. Il paese importatore deve indicare alla Commissione europea quali norme vengono applicate a tali importazioni.
  • L’esportazione dall’UE ai paesi dell’OCSE dei rifiuti di plastica pericolosi AC300 e dei rifiuti di plastica difficili da riciclare Y48 è soggetta alla “procedura di notifica e autorizzazione preventiva”, sia il paese d’importazione sia quello di esportazione devono autorizzare la spedizione.

Importazioni nell’UE dei rifiuti di plastica

  • L’importazione nell’UE di rifiuti di plastica pericolosi A3210 e di rifiuti di plastica difficili da riciclare Y48 sarà soggetta alla “procedura di notifica e autorizzazione preventiva”, sia il paese importatore che quello esportatore devono autorizzare la spedizione.

Spedizioni intra-UE

  • Per le spedizioni all’interno dell’UE, la “procedura di notifica e autorizzazione preventiva” si applica anche alle spedizioni di rifiuti di plastica pericolosi AC300 e di rifiuti di plastica non pericolosi difficili da riciclare UE48.
  • Tutte le spedizioni intra-UE di rifiuti non pericolosi destinati al recupero EU3011 sono esenti da questi nuovi controlli.

Trasporto e spedizione rifiuti Valli Gestioni Ambientali

Valli Gestioni Ambientali si occupa della gestione amministrativa delle spedizioni di rifiuti, anche con presentazione di notifiche. Scrivici all’indirizzo email info@valli-ambiente.it per saperne di più.

Ritiro delle plastiche

Da anni l’azienda Valli Gestioni Ambientali si occupa del ritiro delle plastiche originate come rifiuti dalla lavorazione industriale e artigianale, ecc.

L’azienda è in grado di offrire un servizio completo per la raccolta, stoccaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti plastici, finalizzato alla valorizzazione del rifiuto come nuovo materiale per un suo recupero finale.

Grazie all’attuale assetto impiantistico, Valli Gestioni Ambientali è in grado di svolgere la raccolta e il trasporto dei rifiuti plastici per il successivo conferimento presso il proprio impianto autorizzato al recupero degli stessi, mediante autocarri di ridotte dimensioni dotati di gru fissa, sponda idraulica o di attrezzatura scarrabile per cassoni, furgoni, trattori stradali, semirimorchi, rimorchi, pianali, mettendo a disposizione di volta in volta le attrezzature adeguate al servizio richiesto.

Per aziende che producono ridotte quantità di rifiuti, come, per esempio, carrozzerie, officine meccaniche, serigrafie, falegnamerie, ecc. viene messo a disposizione un servizio di microraccolta e di assistenza nella gestione amministrativa e operativa dei rifiuti, nel rispetto delle norme vigenti, ambientali e di sicurezza. Per rifiuti voluminosi e grandi flussi di produzione, l’azienda può noleggiare cassoni, compattatori scarrabili e compattatori con sistema di monitoraggio e controllo a distanza.

Il ritiro delle plastiche viene organizzato e concordato sulla base delle specifiche richieste del cliente, che possono essere comunicate semplicemente attraverso una richiesta telefonica o via email, e sulla base della specifica tipologia di materiale plastico. Esistono due macrofamiglie di materie plastiche, quelle termoplastiche, tra cui polietilene (PE), polipropilene (PP), polietilenetereftalato (PET), polistirene (PS), polivinilcloruro (PVC), policarbonato (PC), acrilonitrile butadiene stirene (ABS), ecc. e quelle termoindurenti, tra cui figurano poliuretano, resine epossidiche, resine fenoliche, ecc.

Al fine di permettere il recupero specifico, i rifiuti plastici dovranno essere raccolti separatamente stoccando i rifiuti in appositi container dedicati, oppure in big bags, o altri contenitori idonei a garantire la separazione dei flussi medesimi.

Per avere informazioni e organizzare il ritiro dei vostri rifiuti plastici, potete contattarci all’indirizzo info@valli-ambiente.it e al numero 035951198.

Articoli correlati

Retri: Apertura finestra temporale per i soggetti obbligati che si devono iscrivere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025

Rentri: Apertura finestra temporale per i soggetti obbligati che si devono iscrivere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025

A partire dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025, i soggetti che rientrano nella seconda fase di iscrizione RENTRI dovranno adeguarsi alla normativa del D.M. 4 aprile 2023, n. 59, riguardante il Registro Elettronico Nazionale per la...

MUD – Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2025: la scadenza è il 28 giugno 2025

MUD – Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2025: la scadenza è il 28 giugno 2025

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) n. 49 del 28 febbraio 2025, il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2025 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2025, che dovrà essere...

Terre e rocce contaminate: come vengono gestite e trattate

La gestione e lo smaltimento delle terre contaminate rappresentano una delle sfide più complesse nell’ambito dei rifiuti edili. Durante le attività di scavo e costruzione, le terre e rocce provenienti dai cantieri possono contenere sostanze inquinanti che richiedono un trattamento...