Valli Gestioni Ambientali

ecopneus

News
12 Giugno 2023

NEWS RENTRI, Il nuovo Registro Elettronico per la Tracciabilità dei RIfiuti

Nei prossimi giorni saranno introdotti importanti cambiamenti in materia di gestione della tracciabilità dei rifiuti. Il prossimo 15 giugno 2023, infatti, entrerà in vigore il D.M. 59/2023, che disciplina il nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei RIfiuti (RENTRI).

Composto dalle procedure e degli adempimenti di cui agli articoli 189, 190, 193 del D.Lgs. 152/2006 (Catasto rifiuti, registro carico/scarico, formulario di trasporto), il RENTRI sarà pienamente operativo a partire dal 15 dicembre 2024, "consentendo il colloquio con i sistemi gestionali degli utenti, pubblici e privati, attraverso apposite interfacce, favorendo la semplificazione amministrativa, garantendo un periodo preliminare di sperimentazione e la sostenibilità dei costi a carico degli aderenti al sistema".

Principali contenuti del D.M. Ambiente n. 59 del 04/06/2023

Con l'entrata in vigore del D.M. 59/2023 saranno definiti:

a) i modelli e formati relativi ai registri cronologici di carico e scarico dei rifiuti ed ai formulari di identificazione dei rifiuti, con l'indicazione delle modalità di compilazione, vidimazione e tenuta degli stessi;

b) le modalità di iscrizione al RENTRI e gli adempimenti dei soggetti obbligati ad iscriversi al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, oppure di coloro che intendano volontariamente aderire ad esso;

c) il funzionamento del RENTRI, ivi incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi ai registri e ai formulari;

d) le modalità per la condivisione dei dati dei registri con ISPRA per l'inserimento nel Catasto;

e) le modalità di interoperabilità, per l'acquisizione della documentazione di cui al regolamento (CE) n. 1013/2006 relativo alle spedizioni di rifiuti;

f) le modalità di svolgimento delle funzioni di supporto tecnico-operativo da parte dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali;

g) le modalità di accesso ai dati del registro da parte degli organi di controllo;

h) le modalità per la verifica e l'invio della comunicazione dell'avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, nonché le responsabilità da attribuire all'intermediario.

Sperimentazione RENTRI

Verso la fine del 2020 e l’inizio del 2021, il Ministero della Transizione Energetica (MiTE), con il supporto dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, ha avviato la realizzazione del prototipo del Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei RIfiuti, per verificare la sua funzionalità e fruibilità. La sperimentazione prototipale ha consentito la validazione di un modello operativo che potrà essere adottato da qualunque soggetto, dal momento in cui diventerà pienamente operativo.

La fase di sperimentazione prototipale si è sviluppata secondo le seguenti linee: supporto alla Governance di progetto, strutturazione del progetto, sviluppo del prototipo, assistenza alle software house nella fase di progettazione, conduzione della sperimentazione, predisposizione e presentazione relazione fine attività.

In cosa consiste il RENTRI?

Il RENTRI introdurrà un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali, per esempio, l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto e la tenuta dei registri di carico e scarico e sarà suddiviso in due sezioni:

  1. una Sezione Anagrafica degli iscritti, comprensiva dei dati anagrafici degli operatori e delle informazioni relative alle specifiche autorizzazioni rilasciate agli stessi per l'esercizio di attività inerenti alla gestione dei rifiuti;
  2. una Sezione della Tracciabilità, comprensiva dei dati relativi agli adempimenti di cui agli articoli 190 e 193 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dei dati afferenti ai percorsi rilevati dai sistemi di geolocalizzazione.

Tra le principali funzionalità dei moduli del sistema RENTRI ci saranno l'accreditamento degli utenti mediante identità digitale, l'emissione FIR vidimato virtualmente integrato in Vi.Vi.Fir, la produzione Registri di C/S mediante vidimazione virtuale, la comunicazione dati movimenti annotati nel registro C/S al RENTRI e la raccolta dati sulla movimentazione “tracciabilità”.

Chi deve iscriversi al RENTRI?

Devono iscriversi al RENTRI, mediante l'accreditamento alla piattaforma telematica per il conferimento dei dati:

a) gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;

b) i produttori di rifiuti pericolosi;

c) gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;

d) i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;

e) per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti che hanno più di dieci dipendenti e che sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi provenienti da lavorazioni industriali, lavorazioni artigianali e dalle attività di recupero e smaltimento di rifiuti, di fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento fumi.

Quali saranno le tempistiche di iscrizione al RENTRI?

Il D.M. 59/2023 stabilisce un periodo transitorio per l'iscrizione e l'adeguamento al nuovo regolamento, che varia dai 18 ai 30 mesi, in base alla tipologia e alle dimensioni delle aziende e degli operatori. 

L'iscrizione dovrà essere effettuata:

- entro il 15/12/2024, per i gestori e i produttori di rifiuti pericolosi e non, con più di 50 dipendenti;

- entro il 15/06/2025, per i produttori di rifiuti pericolosi e non, aventi più di 10 dipendenti;

- entro il 15/12/2025, per gli altri produttori di rifiuti pericolosi.

 

Valli Gestioni Ambientali ha aderito, tramite la propria associazione di categoria, all'attività di sperimentazione del Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), che ha previsto sia attività manuali sul portale RENTRI, sia l'utilizzo delle funzioni di trasmissione dati in interoperabilità con il gestionale aziendale, ed è, pertanto, pronta ad adottare le modifiche che saranno introdotte dal D.M. 59/2023.

 

 

COMPILA IL FORM PER INVIARE LA TUA RICHIESTA
Rifiuto
Azienda
Referente
* Classificazione
* Caratteristiche
* Stato fisico
* Confezionamento
Mezzo di trasporto richiesto
Allegati

NEWS

28 Marzo 2024
In questo splendido inizio di primavera, mentre ci...
Come smaltire i DPI utilizzati nei luoghi di lavoro Scopri di più >
mud 2023
21 Marzo 2024
Cosa è il mud Il MUD o Modello Unico di Dichiarazione...
Come smaltire i DPI utilizzati nei luoghi di lavoro Scopri di più >
smaltimento rifiuti elettronici
28 Febbraio 2024
Nell'era digitale, l'aumento esponenziale dell'uso di...
Come smaltire i DPI utilizzati nei luoghi di lavoro Scopri di più >