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Smaltimento Lana di roccia: di che si tratta e come si smaltisce
1 Ottobre 2021

Smaltimento Lana di roccia: di che si tratta e come si smaltisce

Molte aziende usano le lane minerali per alcuni specifici impieghi e spesso si trovano ad aver bisogno di un servizio di smaltimento di lana di roccia essendo considerato secondo normativa tra i rifiuti speciali.

Infatti, questo materiale appartiene al gruppo delle Fibre Artificiali Vetrose, che comprendono numerosi altri elementi, diversi tra loro per le caratteristiche fisiche e per i prodotti chimici con i quali vengono realizzati.

Pertanto, prima di procedere allo smaltimento di questo materiale, è opportuno sapere com’è fatto e a quale particolare categoria di rifiuti appartiene. A questo proposito, ecco un po’ di informazioni, curiosità e suggerimenti.

Caratteristiche della Lana di Roccia e Settori di Impiego

La lana di roccia appartiene al gruppo delle Fibre Artificiali Vetrose e si distingue per la sua capacità di isolamento termico ed acustico. La lana di roccia è un materiale naturale ed è altamente resistente e incombustibile, poiché viene prodotto da lava vulcanica solidificata con una temperatura di fusione che supera i 1000 °C.

Nonostante le lane minerali sono degli efficaci isolanti, è classificata come rifiuto speciale, il che impone regole rigorose per il suo smaltimento, soprattutto a causa dei processi chimici che possono influire sulla sua composizione.

La maggior parte delle lane minerali contengono elevati livelli di ossidi alcalini e alcalino-terrosi, e varie combinazioni chimiche che conferiscono loro ogni singola caratteristica.

Si tratta di un materiale chimicamente neutro e non contiene prodotti corrosivi né aggressivi. Non è cancerogena per l’essere umano e si rivela solo lievemente irritante per l’epidermide, motivo per cui viene implementata nelle strutture seguendo specifiche procedure.

I settori che ne usufruiscono sono principalmente quello dell’edilizia e del trasporto. Diverse aziende le utilizzano per isolare e proteggere le pareti degli edifici, alcuni impianti e macchinari, nonché l’interno di alcuni mezzi di trasporto. Di fatto questi materiali sono molto utili e si rivelano anche validi alleati del risparmio energetico e della sicurezza.

Normative Smaltimento Lana di Roccia e Classificazione CER

Prima di procedere allo smaltimento della lana di roccia, è fondamentale determinarne la classificazione secondo i codici CER:

  • CER 17.06.04: rifiuto speciale non pericoloso.
  • CER 170601*: rifiuto speciale pericoloso contenente amianto.
  • CER 17.06.03*: rifiuto speciale pericoloso.

I codici CER fanno parte della classificazioni EER e influenzano le modalità di smaltimento e determinano l'obbligo di rivolgersi a ditte specializzate, come Valli Gestioni Ambientali, per gestire il processo in conformità alle normative.

Per poter procedere con lo smaltimento della lana di roccia, potrete affidarvi ai servizi di Valli Gestioni Ambientali, che opererà come sempre nel rispetto delle norme vigenti in materia e delle relative procedure di sicurezza.

Dal ritiro al trasporto, fino allo stoccaggio presso impianti autorizzati e adibiti allo smaltimento di questa specifica categoria di rifiuti speciali, ci occupiamo di ogni dettaglio con estrema professionalità e con elevate competenze. Compila il form di contatto qui sotto per farti aiutare da un nostro consulente ambientale.

Come avviene il Processo di Smaltimento della Lana di Roccia?

Lo smaltimento della lana di roccia segue diverse fasi, dalla rimozione in sicurezza fino al trasporto e stoccaggio presso impianti di smaltimento autorizzati. La procedura richiede particolare attenzione, soprattutto per evitare il rilascio di sostanze potenzialmente dannose per l’ambiente.

Valli Gestioni Ambientali si occupa di tutte le fasi dello smaltimento, dalla raccolta al trasporto, fino allo stoccaggio, garantendo il rispetto delle normative smaltimento lana di roccia.

Bonifica e Smaltimento della Lana di Roccia

In alcuni casi, la bonifica della lana di roccia potrebbe essere necessaria, soprattutto se il materiale è stato contaminato da sostanze pericolose durante il suo utilizzo. Questa operazione va eseguita seguendo specifiche procedure per garantire la sicurezza degli operatori e dell'ambiente.

Differenze tra Lana di roccia e lana di vetro

Oltre alla lana di roccia, tra le lane minerali, c'è anche la lana di vetro: un super isolante, anche a livello acustico. Il silicato amorfo, ottenuto dal vetro, si produce fondendo il materiale (vetro e sabbia) a temperatura elevata (1.300-1.500 °C); si aggiunge poi un collante che rende possibile la coesione delle fibre e infine si riposta il composto a 200°. I rotoli ottenuti si utilizzano per l'isolamento termico e acustico, e perciò adatti per insonorizzare gli ambienti e resistere al fuoco (e al calore intenso quindi). 

Quali altri vantaggi si ottengono con l'utillizzo della lana di vetro? Prima di tutto il costo, che non varia di molto rispetto ad altri prodotti isolanti. Non è cancerogena, ne pericolosa. Tuttavia meglio venga maneggiata da persone che lo sanno fare. 

Come e cosa scegliere tra lana di vetro o lana di roccia

Preferire una o l'altra signifca, prima di tutto, considerare le esigenze; e contattare un'azienda specializzata è una strada da seguire ogni qual volta si hanno dubbi in merito all'uso, ai vantaggi, agli obiettivi. Compila qui sotto il form per avere maggiori informazioni sullo smaltimento.

Il fatto che entrambe siano durature e non pericolose ne fanno due materiali in grado di mantenere inalterate le proprietà e senza rischi per la salute umana. 

E se fossero interessanti anche dal punto di vista del risparmio? Il prezzo dello smaltimento della lana di vetro (come di quella di roccia) è sicuramente più abbordabile di quello di tanti altri materiali isolanti, senza rinunciare alla qualità. Il risultato infatti è il medesimo. 

Come smaltire la lana di vetro?

Nonostante sia stata paragonata per anni all'amianto, probabilmente per mancanza di informazioni esatte, la lana di vetro non minaccia la salute dell'uomo se prodotta rispettando tutte le accortezze. Perché non costituisca un pericolo non deve essere respirabile e quindi il diametro delle sue fibbre non deve superare i limiti specifici fissati. La presenza della "nota R" ne garantisce la non respirabilità

Lo smaltimento della lana di vetro deve essere effettuato tenendo conto di particolari accorgimenti, soprattutto quando non si ha certezza delle caratteristiche tecniche; tuttavia, anche quando conforme  ai parametri ufficiali, i processi utili allo smaltimento  devono essere gestiti ed eseguiti con professionalità. 

Il D.L. 36 del 13/03/2003 (pubblicato sulla G.U. n° 59 del 12/03/2003), in merito allo smaltimento rifiuti speciali, dichiara la seguente classificazione dei riufiuti speciali in:

  • rifiuti urbani
  • rifiuti pericolosi
  • rifiuti non pericolosi
  • rifiuti inerti

E classifica le discariche in: 

  • discariche per rifiuti inerti
  • discariche per rifiuti non pericolosi
  • discariche per rifiuti pericolosi

Il D.M. 13/03/2003 del Ministero dell'Ambiente pubblicato sulla G.U. n° 67 del 21/03/2003 prevede che tutte le lane minerali (tra cui anche la lana di vetro) vanno smaltite nelle discariche di prodotti non pericolosi (con il codice di classificazione europea 170604).

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